domenica 29 dicembre 2013

Spompinato da una trans in pubblico

Premetto che sono un bel ragazzo, dotato anche di carisma e simpatia e non ho mai avuto problemi per trovare ragazze per fare sesso, anche sesso occasionale di una sera. Non faccio le cose di nascosto ma ci provo in pubblico, davanti a tutti, proprio perché non penso di avere nulla di cui vergognarmi. Sono fatto così. Scelgo la ragazza che più mi piace e vado a corteggiarla. Ogni corteggiamento è importante, anche se è solo per sesso e per questo non amo andare di fretta, non amo dare l’impressione di quello che sbava dietro alla fica. Di solito funziona e a quel punto io e la ragazza ce ne andiamo a casa mia a fare sesso.

sabato 28 dicembre 2013

la mamma di Isabella

Io e Isabella ci conosciamo dai tempi dell'università, lei ora lavora in un'altra città ma quando scende per le feste ci vediamo e usciamo insieme. Ha un bel corpo con un culo favoloso, anche se di viso non è perfetta, ha lunghi capelli neri ricci e siamo molto amici. Non c'è mai stato niente tra di noi, anche se mi attizza molto, ma lei vorrebbe una storia seria. L'ultima volta che è tornata in città, sono passato a prenderla a casa e ho fatto la conoscenza di Adelina, sua madre; sebbene abbia dei tratti in comune con la figlia, Adelina è più bassa e minuta, ma le curve ci sono tutte, soprattutto dietro. Mi sono eccitato immediatamente. La signora, di 58 anni, era molto simpatica e mi guardava sorridente, forse le piaceva che uscissi con la figlia. Qualche settimana dopo la partenza di Isabella, lei mi chiamò per chiedere se potevo passare a casa sua perché la madre aveva dei problemi con dei documenti e mi chiedeva se potevo occuparmene io. La signora Adelina era rimasta da circa un anno vedova e prima era il marito ad occuparsi di quelle faccende.

venerdì 27 dicembre 2013

Sorelle porcelle

Di ritorno da un viaggio di lavoro, incontrai per caso alla stazione il mio amico Andrea: era venuto a prendere sua sorella, che rientrava dalle vacanze. Ed infatti, Andrea mi venne incontro in compagnia di una brunetta di venticinque anni molto ben fatta: belle curve, serici capelli corvini avvolti in una lunga treccia e due occhi neri veramente conturbanti. Per di più Roberta, così si chiamava, indossava un completino da viaggio con minigonna a tubino e camicetta che rivelavano in basso un bellissimo paio di gambe negli stivaletti alla cowboy, e in alto due seni sodi ed eretti, i capezzoli puntuti sotto la stoffa tesa. Quando mi fu presentata e mi salutò,la sua voce calda e lievemente roca mi diede un brivido di eccitazione. Poco dopo, rimasto per un istante solo con il mio amico, mi complimentai per la sua bella sorella.

giovedì 26 dicembre 2013

Alessia, la ballerina

Lo spettacolo prosegue e lei pare un cigno. Alessia è la ballerina più brava del gruppo, e anche la più bella. Volteggia sulle punte con le caviglie sottili, le gambe snelle, lunghissime, con i muscoli appena accennati e gentilmente definiti. Il tutù ondeggia come una molla e le scopre a tratti un culetto piccolo e sodo, tanto tonico che non accenna a sussultare: rimane immobile come quello di una statua.

Durante l’esecuzione dell’ultimo balletto, Alessia dà il meglio di sé e uno scroscio di applausi l’accompagna a una conclusione trionfale.

Al termine della fatica, leggermente sudata e adrenalinica, saluta tutti i compagni dietro le quinte e si ritira nel camerino. E’ una donna riservata: riesce a dare tanto sul palco grazie al talento, perché lei, per la verità, è piuttosto timida. E’ proprio il suo carattere introverso a renderla affascinante, arricchendo un volto già particolare, con gli occhi nerissimi e allungati, il naso leggermente aquilino e la bocca piccola e delicata.

martedì 24 dicembre 2013

7 Orgasmi Al Giorno, Tolgono La Sborra Di Torno!

Mi sono sempre chiesto: quanti orgasmi puoi avere al giorno? Uno? Due? Tre? DIECI? Ed ogni volta che vieni, l'abbondanza di sperma é sempre la stessa? Cercando in Rete e leggendo qualche intervista ad attori di Film per adulti, una vera e propria risposta non l'ho trovata. Qualcuno si limitava a dire che per la loro professione, é importante seguire una dieta che gli garantisca vigore e consistenza al pisello durante le scene di sesso. In altre parole, dovevano mangiare piú una cosa piuttosto che l'altra, perché sembrava che servisse a produrre piú sperma. I medici scrivevano che per l'uomo tre o quattro é il massimo. Non mi hanno convinto. Cosí io ho preferito condurre un esperimento tutto mio. Niente diete particolari, nessuna vitamina piuttosto che la pasta, volevo semplicemente masturbarmi piú volte al giorno e vedere quale fosse il mio limite!

lunedì 23 dicembre 2013

Un camionista vero

Quello che ti fano i camionisti

Le frequenti inculate che mi concedevo sia con i soliti giocattoloni in gomma che con quelli di carne vera,mi avevano resa una vera troia ,incapace oramai di godere se non quando l’avevo bene nel culo,dove ormai avevo oltrepassato qualsiasi limite di misura,oramai il cazzo di Paola sarebbe stato piacevole ma forse non abbastanza da riempirmi a mio piacimento.Questo spesso mi spingeva nonostante i rapporti con Sheyla ed Anna,ad andare alla ricerca di maschi con attributi notevoli,ed intenet per questo lo ritenevo unico e favoloso strumento di catalogazione e ricerca.
Le foto fatte da Roberto furono in un certo senso il mezzo ideale di comunicazione e di ricerca,la mia vetrinola degli annunci.

domenica 22 dicembre 2013

Il lento scivolare di una coppia verso gli abissi

Ivana, Francesca e Marta una volta riaccompagnate nei loro alloggi pensavano che il peggio fosse passato e che quello che avevano subito fosse stata solo una brutta esperienza, ma da guardare al passato.
Le cose non stavano affatto cosìperò, e la serata era solo agli inizi, infatti dopo qualche ora furono richiamate nell’immenso salone della villa e Peter in persona disse che ognuna di loro sarebbe stata assegnata a ciascuno dei suoi ospiti e con lui o lei avrebbe passato la notte.

sabato 21 dicembre 2013

La gang bang di Jessika

Jessika è una capo cheerleader di un college della California partita dall’ Italia sei anni prima ai tempi del liceo. La classica barbie, ma con voti superlativi a scuola ed impegnata nel sociale.
É il sogno proibito di tanti ragazzi che si limitano a tirarsi seghe pensando a lei. Un giorno recandosi al campus piena di libri si scontra con un ragazzo facendo cadere i libri a terra, prontamente Jack si china per raccoglierli notando sotto la mini di Jessika degli slip orlati in pizzo semplici ma sensuali che lo fanno viaggiare nelle piú perverse fantasie erotiche. Jessica va ad allenarsi insieme al gruppo ai lati del campo da football dove in comtemporanea si allena la squadra. Lì Jack non perde tempo per salutare Jessica, che non lo ha mai visto da prima di quel giorno stesso, infatti lui era un neo acquisto.
I due da quel giorno si frequentano.

venerdì 20 dicembre 2013

Che fosse un Master in gamba .....

Che fosse un Master in gamba e molto determinato capace di sottomettere psicologicamente e sessualmente le sue schiave lo avevo capito appena avevo risposto alla sua telefonata. La sua voce era ferma e determinata priva di qualsiasi esitazione capace di farmi sentire immediatamente un suo oggetto di piacere e d’oscenità. Mi comunicò senza mezzi termini che il giorno seguente sarebbe venuto a casa mia per una prima sessione e mi ordinò di vestirmi da cagna con calze a rete, perizoma di pizzo nero, body anch’esso di pizzo e tacchi a spillo. Mi affermò che gli piaceva un mondo umiliarmi così vestita, vedere il mio corpo ridotto ad una lurida zoccola.

giovedì 19 dicembre 2013

Io e il mio amico in piscina

Qualche anno fà mi iscrissi in piscina con l'idea di irrobustirmi un po'. Andavo in piscina tutti i lunedì e i giovedì e dopo i primi allenamenti mi iniziai a fare qualche amico tra cui c'era anche il mio futuro compagno di giochi....

Tutto iniziò quando una sera dopo l allenamento negli spogliatoi questo mio amico che chiameremo A. mi chiese di entrare nel mio camerino.. io inizialmente non capii ma poi mi disse che voleva confrontare i nostri piselli e solitamente io in queste "cose" non mi tiro mai indietro poichè sono sicuro delle mie dimensioni (21cm).

domenica 15 dicembre 2013

LA NINFETTA E QUEL BUCO NEL MURO... (IL MIO PRIMO

http://www.videoporno.pro
INTRODUZIONE:
Sono Italiano, di madre americana, sono del '69, 1,84 x 85 kg, atletico, molto dotato come vedete da foto, in lunghezza e larghezza, e completamente circonciso (nato a Detroit, Michigan).

Nella vita ho sempre fatto lavori e attività che mi mettevano al centro dell'attenzione, specialmente femminile, come il bagnino, l'istruttore di sci e di sub, il gestore di un karaoke, e via dicendo.

Ho avuto quasi 1000 donne nella vita, tra storie serie e donne per 1 sera; e di alcune racconterò la storia, sperando vi piaccia.

mercoledì 11 dicembre 2013

la signora matura

Era la fine di luglio, io avevo 21 anni studente universitario a carico dei miei e senza un gran budget per le
vacanze. Cosi' passavo le mie giornate estive, con un mio caro amico coetaneo nella mia stessa situazione, cercando relax e refrigerio nella piscina comunale. Un giorno il mio amico mi dice che sua zia lo ha invitato a casa al mare, dove lei con la sua famiglia trascorrevano le vacanze estive. Io con un po' di invidia dico al mio amico di divertirsi anche per me, ma lui immediatamente aggiunge che anche io sarei dovuto andare e che sarei stato il benvenuto a casa di sua zia visto che la sua famiglia mi conosceva bene.

martedì 10 dicembre 2013

Il cazzo di mio cugino

Mi chiamo Lina ho 28 anni e sono quella che nel gergo moderno del porno viene definita una BBW, cioè una Big Beautiful Woman, vale a dire una bella ragazza ma dalle forme abbondanti, molto abbondanti. Sono alta quasi 175 cm, bruna ma amo tingermi i capelli biondi, porto la settima taglia di reggiseno e la taglia 54 di pantaloni. Ho tutto molto abbondante dal seno alla pancia al mio bel culone e al mio fidanzato tutto ciò non dispiace affatto, anzi i miei rotolini di tenera ciccia lo fanno eccitare come un porco e io non posso che goderne appieno delle sue immense erezioni per me.

domenica 8 dicembre 2013

Hellen ed i miei sogni

Hellen era venuta a Milano per una importante azienda che realizzava pellicce, in sostituzione di una delle solite top model da copertina. Quella volta i fratelli R. fecero centro.
Mandarono al diavolo Kate e, per pura fortuna, si ritrovarono Hellen, fresca di agenzia, a Milano per tentare, con la carriera di modella, di arrotondare e coprire almeno le spese. Lei era un rimpiazzo piu' che adeguato. Faceva la modella di gioielli, ossia era una con un viso bellissimo, collo lungo ed elegante, due tettone sode e pesanti sormontate da bei capezzoli rosa. Culo e cosce erano pero' grossi e muscolosi, e se erano quelli attributi che le impedivano di fare la modella a figura intera, assicuravano occhiate fameliche da parte di tutti i maschi che la incontravano. Una strafiga, strasexy e stratroia.

sabato 7 dicembre 2013

La Signora Daniela

La Signora Daniela;

una donna di 61 anni, non piu' soda come una volta, alquanto in carne ma con il suo fascino.
capelli corti e biondi chirissimi, occhi verdi, mani e piedi sempre smaltati per lo piu' di rosso, labbra grosse e carnose sempre con un leggero rossetto e cotorno labbra magnifico, un seno grossissimo (una settima) ed un sedere grosso e provocante.
vive con il marito over 67 (quasi rincoglionito del tutto, scusate l'espressione) ed il suo cagnolino.

venerdì 6 dicembre 2013

il cazzone

Salve sono una pensionata e dolce signora di settantasette anni,mi chiamo Gina vi vorrei raccontare che cosa mi è accaduto alcuni giorni orsono . Abito in un piccolo paesino in toscana ,poche case ,la chiesa e un circolo, vita tranquilla ogni lunedi si svolge un mercato molto affollato essendo lontani dai grandi centri commerciali.Non avevo in mente di comprare qualcosa in particolare ma un bel giretto me lo sarei fatto ,sono vedova e i miei figli sono sistemati e lontani. Giravo tra i banchi quando vidi un vestito a fiori con una bella fantasia a fiori ,mi fermai chiesi il prezzo e dato che costava il giusto decisi di comprarlo ma la taglia era un problema perchè sono piuttosto in carne con due tette belle gonfie ,dovevo provarlo .

giovedì 5 dicembre 2013

Alessia all'Università

Alessia era all’epoca una bella ragazza, mora con i capelli a caschetto, dei magnifici occhi verdi dietro un paio di occhiali color tartaruga che la rendevano ancora piú sexy, due gambe lunghe e ben fatte, un culo a mandolino, e soprattutto un seno davvero strepitoso!
Quando l’avevo scopata la prima volta ero rimasto abbagliato da quei seni grandi, sodi, con larghi capezzoli scuri.

mercoledì 4 dicembre 2013

Le grosse tettone di mia zia

All'epoca studiavo per un concorso e allo stesso tempo provavo a rilassarsi dopo una stagione stancante di lavoro. Gli zii sono una coppia di contadini di mezza età avanzata, che conosco da sempre: zia Vanna è la sorella maggiore di mia madre, una tranquilla casalinga di 57 anni, madre e nonna esemplare, molto affettuosa con me, mi ospita spesso con piacere, considerandomi anche un piacevole diversivo per la monotona vita in campagna, dove la coppia vive sola per molta parte dell’anno. Lo zio Ciccio ha dieci anni in più della moglie, è un brav’uomo, gran lavoratore, di poche parole. Un’atmosfera quindi tranquilla, familiare, con la zia che cucinava volentieri succulenti piatti per il marito e per me.

martedì 3 dicembre 2013

La tettone di mamma

All'epoca avevo avuto solo un rapporto, ma molto squallido, con una prostituta nigeriana fredda e sbrigativa.
La sera mi masturbavo abitualmente a letto, pensando alle mie compagne più troie, alle cugine, alla vicina, all'amica di mamma: godevo ad immaginarle nude e spregiudicate, a farmi dei pompini, a farsi scopare svelando l'aspetto più perverso del loro essere. Ma la donna che più me lo faceva diventare duro e che spiavo anche dal buco della serratura nel bagno era mia madre.
All'epoca aveva i capelli neri lunghi, due tettonr molto grandi,a pera e pesanti con dei capezzoli larghi e scuri. L'ammiravo di nascosto mentre si faceva la doccia,mentre pisciava e cagava,quando si cambiava l'assorbente, pulendosi poi la figa pelosissima, e l'ammiravo mentre si toccava le tettone davanti allo specchio.